domenica 27 maggio 2012

CUPCAKE AL COCCO



I cupcakes sono torte monoporzione che assomigliano a dei muffin, cotti in piccoli stampini o in pirottini di carta. Questo è l’ultimo moda americana in fatto di dolci ormai diffusissima anche in Italia. Ci sono diverse ipotesi sull’origine del loro nome. Il loro nome potrebbe derivare dal fatto che:
- sono grandi come una tazza di tè,
-un tempo queste tortine venivano cotte nelle tazze di ceramica da tè.
-dalla quantità standard degli ingredienti misurata in tazze (cup).
In America e ultimamente anche in Italia i cupcakes vengono utilizzati spesso per sostituire le torte nelle feste di compleanno e nelle celebrazioni, come i matrimoni. Infatti cupcake di diversi gusti, utilizzate al posto della classica torta possono soddisfare i gusti di tutti gli invitati! Perfetti anche come segnaposto, messi in scatoline apposite, possono diventare simpatici regali per i vostri invitati. Se cercate qualcosa di unico per il vostro matrimonio puntate su qualcosa di completamente personalizzabile. Mi hanno colpito i prodotti della Sposa degli Alberi, un laboratorio artistico, che si occupa della preparazione degli eventi più importanti della vita. Come si può leggere su questo sito: Ciascun prodotto del laboratorio è completamente personalizzabile, al fine di legarlo indissolubilmente ai protagonisti dei festeggiamenti, alle loro passioni, ai loro sogni e ai loro valori. I cupcake racchiudono questa essenza, sono qualcosa di completamente personalizzabile che può essere legato ad un evento o ad una persona speciale.

Ingredienti:
100 gr di burro
200 gr di zucchero
Scorza grattugiata di mezzo limone
Aroma di mandorle q.b
90 gr di farina 00 Antigrumi Molino Chiavazza
1 cucchiaio di lievito
1 pizzico di sale
125 gr di farina di cocco
1/2 tazza di latte
Crema di gianduia q.b
Colorante rosa q.b

Per la glassa:
300 gr di zucchero a velo
1 albume
1 cucchiaio di succo di limone

Tempo: 35 minuti + 25 di cottura
Difficoltà: medio – difficile

Preparazione:
Mettete il burro in una ciotola. 

Sbattetelo con delle fruste elettriche finché non diventa cremoso. 

Aggiungete lo zucchero e continuate a sbattere. 

Aggiungete i tuorli e sbattete nuovamente.

Grattugiate la scorza di mezzo limone e versatela nel composto. Aggiungete l’aroma di mandorle e mescolate. Aggiungete la farina, il pizzico di sale e il lievito e mescolate.

Aggiungete il latte, qualche goccia di colorante e incorporatelo bene nel composto.
 
Unite la farina di cocco e sbattete con la frusta elettrica finche non sarà tutto ben omogeneo. Montate le chiare a neve e incorporatele all’impasto con una spatola, dal basso verso l’alto.

 Mettete i pirottini nella teglia per cupcake. Riempite i pirottini per metà. Ponete un cucchiaino di crema alla gianduia su ciascun cupcake.

Finite di riempire i pirottini con l’impasto.


Cuocete in formo medio per circa 20 minuti.


Nel frattempo preparate la glassa. In una ciotola unite metà zucchero e l’albume. Sbattete con le fruste elettriche. Aggiungete il rimanente zucchero a velo, il succo di limone e sbattete per altri 5 minuti. Io ho aggiunto anche qualche goccia di colorante rosa. Mettete la glassa in un contenitore ermetico e conservatela in freezer. Prima di utilizzarla, aspettate che raggiunga la temperatura ambiente. Appena i cupcake saranno freddi, sfornateli e decorateli con la glassa, come più preferite. 


Con questa ricetta partecipo al Contest  "Sweet CupCake"
                                       


venerdì 18 maggio 2012

ORECCHIETTE ASPARAGI E PISTACCHI


Con questa ricetta partecipo al Contest "E tu di che pasta sei?". 
In questo periodo non poteva mancare una ricetta con gli asparagi, pianta tipica di questa stagione. Esistono tre diversi tipi :
- l'asparago bianco che germoglia completamente sotto terra.
- l'asparago violetto, che nasce come asparago bianco, ma poi vedendo la luce prende una colorazione violetta.
- L'asparago verde, che germoglia alla luce del sole.
Per questa ricetta ho scelto l'asparago bianco perché ha un sapore più delicato rispetto alle altre varietà ed è tipico delle mie parti.



Ingredienti:
un mazzo di asparagi bianchi
1 robiola
30 gr pistacchi
500 gr di orecchiette fresche
formaggio grattugiato q.b
pepe q.b


Tempo: 30 minuti
Difficoltà: facile


Preparazione:
Tagliate le estremità legnose dell'asparago e pelate il gambo fino a circa 4 cm sotto il germoglio.

In una pentola alta e stretta, coprite completamente gli asparagi con acqua fredda salata.

Cuocete gli asparagi per circa 12 – 18 minuti a seconda dello spessore.
Quando gli asparagi saranno cotti, frullateli con un mixer ad immersione.

Aggiungete a questo composto la robiola.
Cuocete le orecchiette al dente, per il tempo indicato sulla confezione.

Mondate i pistacchi e tritateli grossolanamente con un coltello.

Scolate le orecchiette, lasciando da parte un mestolo di acqua di cottura.

Condite le orecchiette, fatele saltare, aggiungendo l'acqua di cottura.

Aggiungete del pepe e il formaggio grattugiato.

Per ultimo spolverizzate con il trito di pistacchi.




domenica 13 maggio 2012

CROCCHETTE DI RICOTTA E SALMONE

Queste crocchette sono un goloso antipasto molto adatto per un pranzo tra amici. Una di quelle ricette facili e veloci che io prediligo.

Ingredienti:
150 gr di salmone affumicato
125 gr di ricotta
mezza cipolla
un ciuffo di prezzemolo
due uova
50 gr di formaggio grattuggiato
pangrattato q.b
1 cucchiaio di olio di olive
olio di semi per friggere
sale e pepe q.b


Tempo: 10 minuti
Difficoltà: facile

Preparazione:
Tritate nel mixer mezza cipolla, il prezzemolo e il salmone.


In un tegame riscaldate un cucchiaio di olio di oliva. Aggiungete il composto di salmone e cuocetelo per alcuni minuti.


In una ciotola, unite il salmone, la ricotta, un uovo, il formaggio grattugiato. Mischiate il tutto, ottenendo un composto uniforme. Se necessario aggiustatelo di sale.
Sbattete in un piatto un uovo con un pizzico di sale. In un altro piatto mettete del pangrattato.

Con le mani formate delle palline. Passate le polpettine prima nell'uovo battuto e poi nel pangrattato.


Friggetele in abbondante olio bollente. Servite le crocchette ben calde.

venerdì 11 maggio 2012

PIZZA

Finalmente riesco a postare la mia Pizza! E' una ricetta che faccio spessissimo, ad occhio, ed è proprio per questo che ho trovato molto difficile dover scrivere la ricetta con le giuste misure degli ingredienti.  La pizza è uno dei miei piatti preferiti, io l'adoro in qualsiasi maniera, sia alta che bassa! Questa che vi presento è la classica pizza del fornaio...ah se avessi il forno a legna!
L'impasto va bene sia la pizza alta che per quella bassa, la differenza sta nella lievitazione. Se volete ottenere una pizza alta e soffice, dopo la prima lievitazione, riprendete l'impasto e lavoratelo per alcuni minuti, formate di nuovo una palla e lasciatelo lievitare ancora per circa un'ora e mezzo. In seguito appiattite l'impasto con il mattarello e mettetelo in una teglia, lasciandola lievitare ancora per altri 30 minuti, prima di condirla e infornarla. Se invece vi piace bassa e croccante, dopo la prima lievitazione, dovete infornarla subito. Voi cosa mettete sulla pizza margherita:  l'origano o il basilico? Io d'estate prediligo il basilico fresco, ma questo dipende dai gusti. Come potete vedere nella foto, ho messo su metà pizza l'origano e su quella restante il basilico, così da accontentare tutti.

Ingredienti:500 gr di farina
250 gr di acqua
30 gr di olio
25 gr di lievito di birra
10 gr di sale
10 gr di zucchero
1 barattolo di passata di pomodoro
2 fior di latte
olio, sale, origano, basilico q.b per condire il pomodoro.

Difficoltà: Medio -facile
Tempo: 10 minuti + il tempo di riposo

Sciogliete il lievito in acqua tiepida.
Aggiungete tutti gli ingredienti, per ultimo il sale, che non dovrà entrare in contatto diretto con il lievito. Impastate energicamente per alcuni minuti.
Coprite l'impasto con un canovaccio e lasciatelo lievitare per almeno due ore. 

Consiglio: Come capire che l'impasto è ben lievitato?  Prendete un pezzetto di impasto, fatene una pallina, e mettetelo in un bicchiere di acqua. Quando la pallina galleggerà, perché si sarà riempita di gas, l'impasto sarò pronto per essere utilizzato.
Nel frattempo tritate la mozzarella e lasciatela sgocciolare in uno scolapasta.
Quando l'impasto sarà pronto, non lavoratelo di nuovo, altrimenti farete fatica a stenderlo.
Appiattiti la pasta con il mattarello e sistematela in una teglia ricoperta con carta forno.

Continuate ad appiattirla con le dita, finché la teglia non sarà coperta completamente.

Se preferite la pizza alta, seguite le istruzioni indicate nell'introduzione.
Condite la passata di pomodoro e distribuitela sulla pasta.

Mettetela in forno già caldo e cuocetela per circa 7 minuti.

Tirate fuori la teglia e rigiratela, in modo che si cuocia uniformemente da tutti i lati.
Quando la pizza è quasi cotta, aggiungete la mozzarella e cuocetela finché questa non sarà completamente sciolta e leggermente dorata, ma ancora gustosamente morbida.

lunedì 7 maggio 2012

IL PREMIO

Voglio ringraziare il blog  Chiacchiere in cucina che mi ha gentilmente donato questo premio:




Le regole sono di nominare il blogger che me lo ha passato e mandarlo, avvertendo, a 5 blog che hanno meno di 200 sostenitori.


Io nomino:

Il fantastico mondo di Antonella



 
Un bacio a tutti e a Carmen ancora un grazie di cuore!!

sabato 5 maggio 2012

Gli Involtini Primavera sono un piatto tipico della cucina cinese, diffuso in tutto l'Oriente con diverse varianti (freschi o fritti, salati o dolci). Quelli che vi presento oggi, sono i più conosciuti in Europa, fritti con un ripieno di verdure. In genere da noi vengono consumati come antipasti, ma in Cina sono presenti anche a colazione nella loro variante dolce o come spuntino in quanto preparati da tutti i venditori ambulanti.
Il loro nome deriva dal fatto che venivano preparati tradizionalmente in occasione del capodanno cinese in cui si festeggia l'arrivo della primavera.


Ingredienti circa 6 involtini

Per l'impasto:
50 g di acqua
1 pizzico di sale
50 g di burro morbido
250 g di farina tipo 0
1 uovo (da 60g)

Per il ripieno:
100 gr di cavolo
50 gr di porro
80 gr di germogli di soia
½ carota
2 cucchiai di salsa di soia
sale q.b

olio di semi per friggere.

Tempo: 30 minuti + 20 minuti di riposo
Difficoltà: media

Preparazione:
Unite tutti gli ingredienti per l'impasto e impastateli finché non sarà ben sodo.

Lasciate riposare l'impasto per almeno 20 minuti.
Intanto preparate il ripieno. Lavate la carota e il cavolo e tagliatelo a listarelle sottili.

Lavate i germogli di soglia e il porro.
In una padella (meglio se avete il wok) scaldate un cucchiaio abbondante di olio.

Aggiungete poi le verdure. Conditele con la salsa di soia e lasciatele rosolare finché non saranno cotte, ma ancora croccanti.
Stendete la pasta fillo con il mattarello, tra due fogli di carta da forno. Ottenete una sfoglia rettangolare, il più sottile possibile.


Dividete la sfoglia in 6 rettangoli.

Ponete un cucchiaio di ripieno nella parte bassa del rettangolo.

Coprite il ripieno con il lato inferiore del rettangolo.

Chiudete gli angoli laterali.

Arrotolate l'involtino su se stesso.

Proseguite in questa maniera per gli altri involtini primavera.
Friggete gli involtini in abbondante olio di semi.

Servite caldi accompagnati con salsa di soia o agrodolce.