domenica 5 febbraio 2012

DANUBIO


Il Danubio è rustico formato da una serie di palline, ripiene per lo più di salumi e formaggio, accostate le une alle altre, in una teglia rotonda che, dopo la cottura, diventano un’unica torta, le cui parti posso essere staccate e mangiate facilmente.
Il Danubio solitamente viene consumato, per spezzare il digiuno, dopo la veglia pasquale.
Questa Torta salate, di origine Napoletana, è conosciuto anche come “Danubiana” o  "brioche a pizzico".
Esistono diverse teorie sull’ origine del Danubio e sul suo nome. La più accreditata lo fa risalire al 1768 quando Ferdinando I sposò Maria Carolina d’Asburgo. In occasione del matrimonio, dall’incontro tra i cuochi napoletani e viennesi nacque il Danubio che richiama nella sua struttura il  “Buchteln”, un famoso dolce austrico.

Ingredienti:
500 gr di farina
70 gr di strutto
2 uova
½ cubetto di lievito
220 ml di latte
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale
100 gr di salame
100 gr di Asiago

Tempo: 40 minuti + 90 minuti di lievitazione + 20 minuti di cottura
Difficoltà: Media

Preparazione
Versate in una ciotola la farina, il lievito, lo zucchero e lo strutto e il latte e il sale.


Impastate bene tutti gli ingredienti finché l’impasto non risulterà omogeneo e non appiccicoso. 


Fate lievitare l’impasto per circa 1 ora.


Dopo la lievitazione, prendete un pezzetto di pasta,  schiacciatela e farcitela con una fetta di salame e del formaggio.

Disponete le palline in cerchio, con la chiusura rivolta verso il basso, all'interno di una teglia rotonda, ricoperta con carta forno.


 Lasciate lievitare ancora per 30 minuti circa.
Spennellare le palline con uovo battuto. 

Cuocete il Danubio a 180°,  (a forno preriscaldato) per circa 20 minuti.